Eppure non è stato così. Come succede spesso, in questi casi, ci si ritrova ad affrontare una realtà totalmente fuori posto, in quel momento. Ci si rende conto tutto all'improvviso della crudeltà dell'animo umano, della mancanza di rispetto nei confronti di ciò che è perfetto, della natura.
Ma è meglio se spieghiamo i fatti.
Di ritorno a casa dopo aver portato la bambina a casa, mia figlia si sente improvvisamente chiamare da una vicina. Ecco! Che sarà successo questa volta? Tanto il tono è quello da "è successa una cosa"... infatti, avvicinatasi al balcone della vicina la sente farfugliare qualcosa di incomprensibile su rondini, scatole, nidi, strada e macchine.... cosa c'entrino tutte quelle cose insieme non le è chiaro finché non abbassa la sguardo, seguendo il dito della vicina, e si trova di fronte uno spettacolo incredibile: una lunga "striscia" di fagotti piumati neri, tutti spelacchiati. Sono rondini! Sono 3 piccolissime rondini, tutte accoccolate tra loro, e un'altra poco più distante sola soletta. Erano in na posizione bellissima, ognuna nascondeva il becco tra le piume della sorellina che aveva davanti, e l'effetto era di un serpentello piumato con un becco e una coda.
Black |
Inutile dirlo.. l'hanno chiamata perché nessun'altro si sarebbe preso la briga di raccogliere quei poveri pulcini ed allevarli! E forse nessun'altro sarebbe riuscino a farli sopravvivere! E poi si sa, quando sanno che uno ha il cuore debole per queste cose...! Così ha chiesto alla vicina di rimediare una scatola o qualcosa di simile. La conversazione è stata più o meno questa:
"vabbé dai, ho capito, dammi una scatola che li porto su!""non ce l'ho"
"procuratela!"
"ho una vaschetta per il forno, va bene?""si, vabbè, così ce li facciamo con due patate! maddai che va bene! meglio di niente!"
Insomma dopo una risata li raccatta e li mette nella vaschetta. Citofona e al mio "chi è" risponde con quel caratteristico "mamma....." che io sogiàche significa "mamma, ho di nuovo un animale bisognoso di cure trovato per strada e lo sto di nuovo portando a casa!"
Green |
Quasi quasi non le apro...
Insomma viene su con questa vaschetta e mi fa vedere quelle quattro pallette di piume, mi racconta com'è andata ma sopratutto mi racconta cosa è successo. Già, qualcuno si sarà chiesto come sono finiti quei quattro pulcini nel garage della vicina. Ecco cosa è successo:
La signora che abita al piano sopra a quello della vicina in questione è una signora molto carina e simpatica... talmente carina e simpatica he ha avuto la brillante idea di fare la cosa più ovvia, semplice e indolore per risolvere il suo grande problema. Il suo problema erano le rondini: ebbebe si, questa cara signora non sopporta le rondini! Il loro canto la irrita terribilmente, e siccome si trova ad abitare all'utimo (per fortuna solo terzo) piano aveva la grande sfortuna di avere un nido proprio accanto (non sopra, accanto!) al balcone. Ovviamente da quel nido provenivano ulteriori pigolii, e c'era un gran viavai (mha, chissà perché poi!), quindi ha deciso di risolvere la cosa nella migliore maniera possibile. Come? Prendendo una scopa e rompendo il nido! Ad oggi rimpiangiamo ancoa di non averla denunciata alle autorità, visto che fare una cosa del genere, oltre ad essere una cosa riprovevole, è anche illegale!!!
Red |
La sua giustificazione? "Eh, ma io non pensavo ci fossero i piccoli, pensavo fossero solo adulti"... ma scherziamo? Cioè, almeno non prndesse per i fondelli! Cosa ci stanno a fare gli adulti? Cosa fanno a fare avanti e indietro? E poi anche se fosse, è una buona scusante? È un buon motivo per fare una cosa così??
Che schifo......
E la cosa più brutta? È stata veder i genitori dei rondinini, e tante altre rondini, volare avanti e indietro strillando più che mai, fermandosi nel punto dove c'era i nido con i loro piccoli.... Hanno continuato a cercarli per giorni, per settimane..........
Blue |
L'unica "consolazione" era vedere la suddetta cara signora furiosa perché il suo gesto non solo non aveva risolto il suo problema, ma lo aveva additittura peggiorato, perché ora il viavai era quadruplicato, così come il "rumore"!!!
Piccola parentesi, a breve scriverò due piccole guide, su come fare a far sopravvivere le rondini (sistemazione, nutrimento eccc), e su come abituarle alla vita libera ("addestramento", più o meno come farebbe la mamma!)
Il nido! |
Cucù! |
Tornando a noi, abbiamo sistemato la vaschetta vicino alla portafinestra del balcone, perché avessero la giusta dose di luce solare, ed è iniziato il "tormento". Già, perché i rondinini vanno nutriti "a mano", perché mica mangiano da soli... e per lungo tempo non vogliono essere nutriti, perché ci mettono un po' a prendere confidenza ed iniziare ad aprire da soli il becco! Fino a quel momento tocca "forzarli" a mangiare e bere!
La loro permanenza a casa nostra è stata lunga,lunghisima, sembrava quasi infinita! Ma posso dire che è statapiena di emozioni!
Un dito! Si mangia? |
La prima volta che il primo rondinino, dopo qualche giorno, ha aperto il becco da solo, per mangiare!
Le volte successive, quando anche gli altri hanno iniziato a fidarsi!
Il momento in cui i piccoli hanno iniziato ad aprire e sgranchirsi le ali!
I primi saltini sul bordo della vaschetta, seguiti dalle prime fughe, seguite da.. una gabbia!
Le prime prove di volo, i primi giri in volo con scarsi risultati e pessimi atterraggi!
I primi voli fatti bene, i primi giri multipli vicino al soffitto!
Il primo atterraggio fatto bene, talmente bene che per riprendere il rondinino c'è stato bisogno di prendere la scala e ripenderlo da sopra l'armadio...! Prime prove di volo di Red |
E infine la loro partenza, il momento in cui ci hanno lasciate per sempre per farsi una propria famiglia!
Purtroppo uno di loro non ce l'ha fatta, Green, che è morto per cause sconosciute, prima di arrivare ad avere la possibilità di volare via.
Ogni rondinino è stato controllato, pesato, nutrito ed educato singolarmente, e per farlo ogni rondinino ha ricevuto un piccolo nome, e un'etichettina per distinguerlo! All'inizio erano delle sottilissime striscettine di nastro adesivo di carta colorato, poi mia figlia ha portato degli anellini colorati da mettere sulle zampine.
Lezioni di volo per Blu, dopo aver fatto il bagno! |
I più grandi e svegli erano Blue e Black, invece quelli più piccolini e gracilini erano Green e Red. Red però recuperava parecchio infretta, tanto da superare il piccolo Blackie: era un sacco intraprendente. Tant'è che è stato il primo a volare via! Gli altri due sono rimasti ancora un po' di giorni a "farsi i muscoli". Green, purtroppo, come ho detto prima non ce l'ha fatta, forse anche a causa di danni subiti durante la caduta dal tetto.. Del resto è un miracolo che siano sopravvissuti, cadendo da 10 metri d'altezza, spiumati ed inermi, sul cemento!!
A dire la verità, più di una volta mia figlia ha avuto modo di parlare con persone incuriosite, e regolarmente sentirsi dire "tanto ti moriranno, è impossibile far sopravvivere delle rondini!", e lei regolarmente rispondeva "veramente stanno già imparando a volare!".
Attenti a voi! Vi osserviaaaaamo!!! |
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